PORCOGALLO – AS GRASSINA 5-1

 La crisi e come uscìnne.Forse…

La paura di quest’urtima manovra finanziaria ,in ordine cronologiho ma non in senso assoluto,terrorizza e togl’i’fiato. La paura d’un’annunciata recessione immobilizza e condiziona,portando anche a trarre interpretazioni scazzate e psihosi inopportune.

La patrimoniale,l’IMU,le pensioni,tutto contribuisce a aumentare la confusione nella capoccia d’ognuno e a ‘un capicci più una sega.

Anche i’PorcoGallo,n’è rimasto vittima:gl’ha subito le conseguenze di tuttociò ni’proprio “rendimento” e c’ha rimesso dièrsi “punti”. C’è stata,pe’l’artalenanza de’mercati”, paura d’investire e indecisione di dove fosse opportuno farlo,rimanendo in drèo rispetto alla concorrenza. Co’l’innarzamento della “età pensionabile” ‘un ci siamo svecchiati a dovere e co’la chiusura delle “finestre”,quando s’entra negli spogliatoi,s’abbanfa da i’puzzo di piedi.

Pe’risparmiare sull’IMU,urtimamente ci siamo spogliahi nello spogliatoio in fondo(quello più piccolo)a turni di tre.Perdendo così lo spirito di gruppo e la conseguente vera forza di questa squadra.

Poi c’è questo cazzo di “PIL”.Oddìo,guardando Pottiery,i’Nervoso e Bartesse,‘unn’è mai stato i’nostro punto di forza,anche se proprio quest’ultimo dà ampie garanzie sulla sua crescita ,puntando su risorse…meno evidenti!

I’grande tir’emmòlla sulla patrimoniale,c’avéa spaventato fino a facci credere chell’era meglio nascondere i trofei dell’anni passati e i’terrore d’un “prelievo forzato” c’ha indotto a fassi troàre con pohi “punti in banca”,collezionando figure di merda e sconfitte sonore.Convinti ortretutto che le reti subite le si potessero “detrarre” a fine campionato!

Di quì diènta evidente la necessità d’un ehonomista in rosa…perchè di “tènnici” ci se n’ha anche troppi!!

 

Comunque fatta luce su la maggior parte degl’argomenti di cui sopra e chiariti l’equivohi,s’è capito che l’era comunque meglio fare punti e combatterla questa crisi,anziché cercare di nascondisi e sperare ni’male minore. Ecco quindi che di fronte alla “Grecia” o “Irlanda” de’tempi nostri,ci siamo rinvigoriti e vinto in maniera decisa i’ “Dèrbi de’pòeri”. Una vittoria che ci s’augura segni una “inversione di tendenza” e che ci porti a un “pareggio di bilancio” alla scadenza di’primo “trimestre 2012”.

Grandi spunti  da questo confronto,’un se ne pòle trarre,se non sottolineare d’aére “aperto la sessione” in positivo d’un punto,subendo però una lieve “flessione” e chiudendo in “parità” prima della sospensione de’mercati e d’aére chiuso definitivamente la “sessione” con un ricco “+4” che riporta il sereno sul cielo della “economia” Rossoverde.

I’problema resta però la “produttività” di quei settori che fin’a ieri l’eran trainanti.Bisogna che l’aziende  interne di “punta” ricomincino a sfornare idee vincenti,tornando a fare invidia,e riportino in arto i’nome di questo gruppo.Bisogna che le “menti eccelse” eschino dalla “cass’integrazione” e riavvìino a “lavorare” a pieno regime!

Occorre un rigoroso “taglio agli sprechi”e una “ottimizzazione delle risorse interne” in virtù d’un rilancio definitivo.

Occorre sacrificio e fiducia incondizionata perchè la sola vera forza di questa squadra sono i suoi giohatori!

La strada l’è segnata…’un ci resta che percorrila.

Diàne…