A seguito dell’incontro informale avuto pochi giorni fa con alcune rappresentanze del nostro tifo nel quale ho ribadito i concetti e le valutazioni espresse a mezzo stampa relative agli eventi che di recente hanno visto protagonista me e ormai l'ex capitano 6 Nervoso,colgo l’occasione per ribadirvi pubblicamente come lo sfogo della settimana scorsa non fosse rivolto direttamente a voi che avete sempre manifestato il vostro attaccamento a questi splendidi colori e il rispetto della mia persona. Declino quindi l’invito ad un incontro chiarificatore, ma vi ringrazio per esservi dimostrati ancora una volta “diversi” e disposti al dialogo.
Purtroppo però le ultime vicende che ci hanno riguardato da vicino mi hanno profondamente colpito. Non ho al momento lo stato d’animo adatto per affrontare un dibattito pubblico che so già sarebbe impostato in maniera costruttiva, ma che potrebbe offrire momenti di tensione e scontro verbale. Ho un carattere impulsivo e amo esporre i miei concetti in maniera franca e diretta. Non me la sento quindi di aderire ad un incontro che potrebbe rivelarsi al contrario - in questo particolare momento - deleterio e non produttivo.
La vicenda di 6 Nervoso non mi ha lasciato indifferente come qualcuno potrebbe arrivare a pensare. Accanto a questo, la mia continua battaglia contro i poteri oscuri e la ormai annosa vicenda relativa alle voci dello spogliatoio che vorrebbero il Mister Testa cambiare società per cercare nuove motivazioni mi hanno fin qui tolto parecchie energie e portato ad una visione decisamente meno romantica di questo sport. Tocco per l’ennesima volta l’argomento 6 Nervoso per ribadire come sia quella l’unica e necessaria chiave di volta per garantire un futuro sereno e di prospettiva alla nostra società.
Tutto questo ha inciso non poco sullo stato d’animo mio come PRESIDENTE del PorcoGallo che vive sì un momento di riflessione e turbamento, ma che non scappa assolutissimamente dinanzi al confronto.
Resto comunque fermamente convinto che il vero patrimonio del PorcoGalllo siano i suoi tifosi. Grazie al loro sostegno e alla loro passione ho provato sulla pelle emozioni indimenticabili. In questi anni di presidenza le vicende sul campo ci hanno regalato in più di un frangente soddisfazioni e gioie spesso impensabili. Il mio temporaneo scoramento non intacca comunque, in nessunissima maniera, lo sviluppo di un progetto portato avanti da un gruppo di professionisti eccellenti nei quali ripongo la massima fiducia.
Adesso vi chiedo solo di dimostrare per l’ennesima volta, con il sostegno e l’attaccamento che voi soli siete in grado di dare, la vostra splendida diversità.
Cordialmente
Il Vostro Presidente
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