giovedì 4 agosto 2011

L’INTERVISTA A: SEIMINUTI

Dopo vari tentativi siamo riusciti a ricevere Seiminuti in redazione. Non che ‘un conoscesse l’ambiente,avendolo frequentato attivamente,ma come risurta dall’urtimi aggiornamenti,i’giohatore capitolino gl'ha deciso di vestire i panni da “ex”…o quasi. Era doveroso da parte di’blog raccoglierne le impressioni pe’fissalle come un’istantanea nella memoria de’tifosi.

Cronista:Allora Seiminuti sei pronto?

“Ecchime! Alla prima mi farebbe meno fatica venì a giocare che rispondere, però "a chi tocca nun se ingrugna" dicono dalle mie parti...

Cronista: Seiminuti...scusami ma ho un certo nodo alla gola... ...ehm...cos'è successo pe'arriàre a questa decisione?

Slàcciate la cravatta dai, vedrai che stai mejo, tanto stamo tra amici...

che te devo di...so' giovane, c'ho bisogno di fare esperienza.

Oh, la cantera del Porcogallo m'ha dato tanto eh...anche la panca porcogallese...certe partite a scopone cor mister, se la semo divertita...però dice il procuratore che un giocatore bisogna che gioca, sennò la pensione me la scordo...e lo scopone dice che pe l'Inps non conta...bah

Cronista: I'gruppo perde oggettivamente un elemento da i'peso specifiho...notevole. E non solo in campo...Te lo riconosci questo valore? Hai valutato bene l'entità di'vòto che lasci?

Mo basta co sta storia der peso...è vero in vacanza ho preso un par de chili, però basta smette co la carbonara pe' un par di settimane e torno in forma su.

Il vòto l'ho valutato si...hai da vede come s'è incazzato er mister...io che ho deciso de smette, er Bambino co le solite minacce di scissionismo, er Panza indeciso...va a finì che je tocca passà dallo scopone ar solitario.

Del resto nun se poteva continuà così...quando tornavo a casa mi fija me chiedeva: "Babbo hai fatto gol?"...

"No, però ho fatto Primiera e Carte..."

Me cresceva confusa...

Cronista: Ci sembra ieri che tu'rischiavi un embolo contro i'La Rocca,quando tu ti sei presentato.Parlaci del tuo arrivo in squadra...

E' stato uno dei soliti abbocchi del Pulcino.

Quanno me porta a camminà in montagna "tranquillo che dopo la curva spiana",

quanno me porta a magnà ar milione "tranquillo che si spende il giusto"...

quella sera m'ha detto "tranquillo, bisogna solo dà mano pe' 5 minuti"

I 5 minuti so' diventati 4 anni anni...ma lo stronzo so' io che ancora je do retta.


Cronista: Descrivi a brevi linee cosa gl'ha signifihato pe'te frequentare i'Bellariva Stadium,presenziare i'Terzi Tempi,fare la doccia a bollore e 'mbottissi di Falqui pe' superare i periodi d'astinenza.


Te fai leva sui sentimenti: una doccia a bollore è per sempre. Come 'n diamante. La pelle c'ha memoria dicono, ma io a scanso d'equivoci "Nervoso la mano ficcatela ner culo" me lo vojo tatuà!


Cronista: Cosa t'ha colpito di più di 'hesto gruppo. In positivo e in negativo

Quello che m'ha colpito di più è di sicuro er Bambino, del resto chi è che non ha corpito armeno na ventina de vorte? Solo co le pallonate dentro lo spogliatoio n'ha fatti diventà stupidi un bel po'...

Cronista: E' vero che c'avevi già provato a mandalli in culo? e cosa t'hanno raccontato pe'convinciti a ripensacci?

C'avevo provato si, due anni fa, co' un'offerto dei Centocanti in tasca.

Poi però me l'hanno mischiata, "no dai...facciamo le convochescion, così si gioca tutti...mai più in 12..."...dopo 3 partite eravamo n'artra vorta in 12, però devo di che effettivamente giocavamo tutti: 8 a pallone e 4 a scopone.

Cronista: Due flèsc: il momento più emozionanante e quello più avvilente...

Faccio er serio pe' un attimo va.

Il più emozionante nel dicembre del 2008, 7-2 contro il Mazzafionda.

In quella partita per me c'era tutto:

- la "vendetta" consumata a freddo (te credo era dicembre) contro i pischelli che c'avevano preso per culo in precampionato

- il primo posto in classifica

- 3 goal di Fernando (oh, quel 10 va marcato eh!?), 3 de Bobbe e pure un gol mio...e quanno me ricapita.

- poi era l'ultima partita dell'anno e siamo stati al Pallaio a mangiare, bere e commentare i culi delle cameriere...non l'hai registrato questo vero???

Amici, Pallone e Risate: il mondo m'è sembrato perfetto quella sera, per la prima volta dopo mesi dolorosi dal punto di vista personale.

I momenti avvilenti non devono far parte di una cosa che si fa per divertirsi. Quando ci sono vanno dimenticati in fretta. Infatti nun me li ricordo.

Cronista: Di cosa ti sei arricchito in questi quattro anni?


Svariate magliette cor numero 16 sopra. Ormai ce n'ho più de Danielino.

Cronista: Cosa questi anni t'hanno leàto (a parte i sòrdi pei'campo...)?

E che m'hanno levato...er sonno. Me ricordo quando lavoravo tutti i giorni a Bologna e c'era la partita alle 22:30 al ghiaccio de Gennaio: tra doccia, terzo tempo e cazzi vari arrivavo in ufficio co' 3 ore de sonno e strisciando come na biscia.

Cronista: Ma che ci sei riuscito a 'mparare a battere le rimesse laterali?

Si, ho 'mparato a non battele. Basta fa finta de gnente quando la palla esce. Quelli der Cucaracha se so' pure incazzati che le lasciavo sempre ar Parrino, pensavano fosse pe' perde tempo...che ne sanno loro quello che ho passato...


Cronista: Una cosa che avresti voluto fare ma che non hai fatto?


Oh de cazzate ne avemo fatte tante...però il mio sogno irrealizzato è quello de andà qualche giorno in ritiro con tutta la squadra.

Una zingarata che avrebbe regalato risate per anni.

Ma te le immagini queste fave chessò, in Valsugana?

Il Testa col fischietto, Bartesse che contratta con l'albergatore, The Wall e il Bambino che pigliano a pallonate Pneumo perché corre troppo forte anche co' la figliola in collo...


Cronista: E' vero che non ti è mai stata rimborsata (nemmeno parzialmente) la spesa per la settimanale "pasta dell'atleta"?

Sordi dar Purcino? Che è Scherzi a Parte?

Figurate che a volte me chiede la "mezza porzione" perchè c'ha paura che je presenti er conto.

Cronista: Dal gruppo emerge il pensiero che t'abbia dato la sensazione d'essici cresciuto ai'pari di quelli dello "zoccolo duro".Cosa ne pensi?

Penso che è na cazzata, io in macchina co' Isola nun ce so' mai stato, tanto meno all'elba co la vespetta...e me ne vanto.

Cronista: E' vero che hai ricevuto un'offerta irrinunciabile da una misteriosa società di Carciaccinque? Pensi d'accettalla?

Certo voi giornalisti siete sempre i primi a sapè le cose.

Vojo esse sincero.

L'offerta di per se sarebbe irrinunciabile, questo perché una rinuncia sarebbe troppo dolorosa...fisicamente...mi vedo già le cosce rosse coi sorchi a pentagono e la scritta naik...

Allo stesso tempo l'offerta è anche irricevibile, nel senso che ormai so' 3 anni che questo fantomatico magnate minaccia di scendere in campo e poi non se ne fa niente.

Cronista: E' vero che 'un si tratta d'un ver'epproprio addio, ma che hai promesso...

Ho promesso...m'hanno fatto promette...comunque si, in casi di emergenza se il Mister mi chiama cerco d'essece.

C'hai presente quelle partite alle 8.30 di ottobre quando fa ancora caldo e si sta bene fuori?

Ecco no, in quelle no che semo sempre stati in 14...quelle che te dicevo prima...

er telefono squillerà in una sera di fine Gennaio, partita alle 22:30, con la gente che ringamba co' la borza dell'acqua carda davanti alla cornetta pe' taroccà la voce: "Zono dottor Martens, il racazzo ha piccola lesione in cinocchio, meglio riposare una zettimana"

Cronista: Pensa di collaborare ancora con'i'blog?

Co l'editore del Blog c'hai solo due alternative, o lo manni affanculo oppure ogni tanto je dai na mano.

Diciamo che per ora ogni tanto je do na mano.

Cronista: Chiudi te a piacere...Ti lascio i'microfono aperto...

sa...sa...prova...ehm...colgo l'occasione per ringraziare tutti i Porcogallici, i Lemaialici e i Quellidelcalciaseesi, in modo particolare lo Zio che c'ha sempre seguito.

E' stato bello e....e....fammene annà va, che m'è entrato un bruscolino nell'occhio...

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