martedì 9 novembre 2010

E GL’E’ SUBITO…FERNANDOSCIO’!!!

Ni’bene e ni’male l’è Lui che caratterizza la partiha,indirizzandola pe’i’verso che tutti ci s’augurava.

Quando ni’pregara lo spogliatoio sta ormai diéntando affollato e i’Bambino principia con tono minaccioso (e un pallone a portaha di collo pieno…) a richiamare ad un clima più serioso i’gruppo,ecco che una domanda sòrte da più bocche…

“Ma i’Fenomeno (Fernando,pe’que’due o tre ai’mondo che ‘un lo conoscano)…’unn’arrìa???”

Ecco allora che quarche lingua maliziosa,corredandolo co’una risatina a denti stretti,appioppa un urteriore punto interrogativo alla domanda stessa: “Ma quale Fenomeno…quello d’anno scorso o quello de’L.E. Maya L.A. prima versione?”

Questa domanda,pe’certi versi irrispettosa,ma allo stesso tempo fondaha su basi oggettive tròa la su’risposta nella prestazione di’10 di Porcogallese: 4 reti e una “mayalata” epiha! Una prestazione che pratihamente gl’è un mix de’du’anni precedenti. Anche se va detto che a noi una “cappellaha” contro 4 reti a partiha ci pòle anche star bene.

E ce lo credo…

Una cappellaha dalla dinamiha preannunciaha dalla classiha e preventiva raccomandazione che purtroppo anzichè evitare che si verifihi i’patatràcchete,lo preannuncia inevitabilmente.

Come una di ‘helle scene che ognuno gl’ha vissuho aimmeno una vòrta nella su’vita.Di’tipo ‘hella che dopo aére fatto seraha a bere in un locale e prossimo alla chiusura ci s’avvìa verso all’usciha, con “l’oste” che con preoccupazione materna e voglia di non ripulire da i’sangue i’pavimento,ammonisce: “ OCCHIO AI’BANDONEEE…”

E…BORDAAA!Una chiorbaha della fava di turno.

Ieri la defaiàns di Gòldenbòi di Bellariva l’ha avuho gli stessi tempi di svorgimento.Con la palla ai piede(tipo carcerato…) ne’pressi della propria area di rigore decide di cimentassi in una improbabile giorgina.E fin quì…se n’è viste di scene che c’hanno fatto smadonnare inutilmente,visto che poi l’è proseguito fino a quell’attra porta segnando.Ma ieri,i’fava,l’ha arzaho l’asticella e incurante della voce levatasi da i’silenzio di’Bellariva Stadium -“Occhio alla POZZAAA…”- gl’è infilaho in venti centimetri d’acqua e dopo aére scartaho du’carpe e un cavedano,s’è fatto soffiare i’pallone dall’avversario i’quale spernacchiandolo andàa a siglare la rete di’momentaneo pareggio.

Potéa essere i’terribile presagio a un attro “anno orribilis”,ma ripresosi dalla momentanea cerebro-paresi e feriho a morte nell’orgoglio,gl’ha sfoderaho una prestazione da antichi fasti coronandola co’i’più classico dei golàzo: tiro da trenta metri e portiere uccellato alla grande.

Ben tornaho Fernando…ben tornato Fenomeno!

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