mercoledì 25 febbraio 2009

L.E. MAYA L.A. - F.C. CONTI 6 - 1

PREDICARE BENE E RAZZOLARE...
C’è un episodio,ni’mècce di ieri,che spiega tante cose.Spiega come l’è facile,da fòri,predihare carma,superiorità,indifferenza…come (giustamente)l’è opportuno ‘un fassi pigliare da’i’nervo quando,oltretutto t’hai tutto da perdere…’Un c’è nulla da obbiettare a tutto questo,anzi,ce ne fossero sempre di’morte di persone che da “fòri” ti richiamano all’ossigenazione cerebrale,che ti fanno un’angioprastiha eterea pe’stasatti l’arteria da distanza,che ti rihòrdano che t’hai quarant’anni e che di’morti di quelli della tu’età e si “stirano“ anche solo a vedere la partiha in televisione.La “tua” l’è una sfida (come già detto tante vòrte) contro l’età…ma di quell’attri,come quelli di ieri sera.La tu’sfida la stai vincendo in maniera eclatante,a mani basse e divertendoti…’un sciupare tutto perché di là c’è un “giullare”che in preda a crisi di disperazione,a complessi di persecuzione e a deliri di presunte e immense capacità tènnihe…sfrahassa le palle a chiunque gli passi da vicino.
“L’è sonaho” ci dirà i’su’Mister a fine gara,ma anche lui a dagni la fascia di capitano…
E si mòve che pare “Sarterello Picchiarello”,c’è da aére paura a marcallo stretto perché ‘un si sa mai…fosse contagioso.Quando c’ha la palla a’piedi ‘un sa a chi dalla perchè a ricevila ci vorrebbe essere lui e sortanto lui.Quando sta pe’ricevila s’incazza perché lui e solo lui si sarebbe servito i’passaggio ni’modo giusto.Ma fin qui.Finchè quelli sua lo sopportano…
L’è quando gl’ha principiaho a scacahazzolare noi e a gravitare intorno ai’Parrino che son sorti de’problemucci.Già nell’andaha gl’avéa rimediaho uno scollo a “barca”,ma si ‘ede che ‘un se ne rammentava.Finte,contro finte,controcontro…finte,moccoli,proteste(perché lui ‘un si potéa nemmen sfiorare).I’Parrino l’avéa belle rimediaho (a bischero)i’cartellino giallo,e mordéa i freno perché s’era belle giohato i’giòlli.
“Bònoooo!”Suggerivano dalla panca…
Enterogermina lo stava mettendo a fòho e aspettava la “luce” giusta pe’fagli una bella “foto”.
“Carmoooo!”insistevano dalla panca…
Ma lui sfuggiva a tutto questo restando ne’paraggi di’6 nervoso già ammoniho.
Stava rimediando e subendo giorgine da Fernando,che paréa i’giorno di’castigo e pensare che i’Giullare avéa anche proàto a fagni i’tunnel…a Fernando!No,roba da ‘un credecci!Ma alla fine anche i’Fenomeno rimedierà i’giallo pe’aéllo mandaho in culo dopo una pallonaha gratuita.
“Falla finiha,’un ci cascare!”continuavano a dire dalla panchina…
Alla fine,co’i’pallone che scorreva sulla fascia laterale,i’Giullare(in chiusura)lascia partire,da distanza ravvicinaha una pallonaha verso la panchina,che solo pe’una manciaha di centimetri ‘un piglia in pieno i’Testa.
Proprio lui.I’grande Mister.I’saggio che pe’tutta la partiha avéa professaho carma e indifferenza a su’òmini.Colui che,esentaho da’i’ruolo di giohatore(sennò si ridéa…),avèa i’vantaggio d’uun’aéllo avuho vicino e d’unn’essere intossicato dall’adrenalina.Ma…co’la su’flemma,affondaho in un berretto di lana,toccandosi i’pizzo con fare riflessivo e co’un sorrisino alquanto minaccioso,mette un piede sulla linea laterale,quell’attro…dentro i’campo e inquadrandolo lo ghiaccia così:”L’è bene che la sia andaha arta,perché sennò l’era l’urtima che tu’tiravi…”
“Carmooooo!”Suggerivano ridendo da i’campo…
Oh Mister,o che caschi ne’tranelli d’un Giullare deficiente.Allora tu’predihi bene e tu’razzoli male!
“Cambio…”annuncia i’Testa,tagliando corto e in preda ai’rimpianto d’unn’aére portaho la roba pe’cambiassi,sennò c’è da giuracci che si sarebbe “spogliaho” anche solo pe’du’minuti”Entero,vai su’i’7…ci siamo capihi vero?”
“Mister me ne concedi una?”chiede a mani giunte i’Parrino,riferendosi ad un’urtima licenza di segaha
“No,sennò ti butta fòri…fava!”Replica i’Testa.
Ma ecco l’occasione giusta,i’Giullare s’invola palla ai’piede verso la nostra porta.Carmi tutti ci pensa…ma…dove cazzo è Entero…
“Entero!Ci dovéi essere te lì!”e si sa che i’Testa ‘un si sta riferendo ad una diagonale difensiva o a una chiusura puliha…
Ne’paraggi che sta recuperando c’è lui,l’invasaho di’Parrino,che di sicuro mentre corre starà pensando:
“Icché fò…gnen’arronzo una stecca,o dò retta ai’Mister e evito l’espursione?’Un ce la fò,l’è più forte di me!Ma c’è anche la Coppa Disciplina eppoi chissà quanto mi pigliano pe’i’cculo se mi faccio buttare fòri…no via,’un ce la fò…’gnene dèo ammollare.Icché ci ‘à ci ‘òle…” VERGA!!! Borda sdraiaho…
L’arbitro guarda negl’occhi i’Parrino e co’immensa comprensione e condivisione di’gesto soprassiede,fischiando la fine della gara dopo pòho.
Testa:“Fava…t’eri da buttare fòri!”
Parrino:“E ti conosco…se tu me lo dici così,so d’aére fatto quello che t’avresti fatto anche te,ne’mi panni!”
Ma contro di loro ‘un ci si giòha più…vero? Peccato…

Nessun commento:

Posta un commento