Porcogallo - Polcanto: 4 - 1

La partita di Mr Testa inizia molto prima delle 20.30. Da una parte il suo ginocchio malandato lo costringe a prendersi un’acquata per mettersi nelle mani sapienti della premiata ditta fisioterapica Zio & Soci, dall’altra una squadra ridotta ai minimi termini che arriverà ai 7 presenti solo grazie alle sue convocazioni coatte.

Serata grigia, temperatura mite, terreno bagnato con minacce di acquazzoni (breve omaggio meteo dedicato all’assente reporter ufficiale Pulcino). Si parte con Pottiery in porta, Isola e Parri dietro, Bob, Pneumo e Seiminuti sulla mediana e Fernando di punta. Il Polcanto, con il dente avvelenato per i dieci goal rimediati all’andata, si presenta con panchina lunga e alcuni nuovi innesti. La partita è molto frammentaria, nervosa, le squadre trovano raramente lo specchio della porta, con il Polcanto a tenere il pallino del gioco e il Porcogallo a ripartire in velocità. In una partita nervosa il numero 6 non può non dire la sua: l’occasione arriva dopo un paio di cappelle dell’arbitro che viene prontamente apostrofato da Parri con un perentorio “Ti do una scarpata nivvvvvviso”: ed è subito giallo. I compagni lo tirano via temendo un’espulsione che li lascerebbe irrimediabilmente in 6, ma lui continua imperterrito ad inveire basandosi sulla singolare teoria che l’arbitro “sa d’essere in torto e il rosso non lo tira fori”. Le occasioni migliori comunque sono per i nostri: colpo di testa sottomisura da classico ciribè sventato dal portiere, ed altro miracolo dell’estremo difensore su conclusione di Fernando. Archiviato il primo tempo sullo 0 a 0, si riparte con la mossa decisiva da parte di mister Testa, che inverte le posizioni di Parrino e Pneumo, con il primo in grande spolvero nelle folate offensive e il secondo ad affiancare Isola con tranquillità da consumato stopper. La partita si sblocca sull’asse Parrino – Fernando, con quest’ultimo a deviare in rete sottomisura: è di nuovo Ciribè Time! Il Porcogallo ora ci crede, gli avversari fanno fatica a costruire, e i nostri rimangono sul pezzo pressando alti. Il risultato è una palla scippata da Seiminuti sulla fascia destra e consegnata a bomber Stefani che evita l’uscita del portiere e sigla la doppietta da posizione defilata.

Gli avversari non ci stanno e ci provano ancora, trovando una bella rete con un fendente angolato un po’ fortunoso. Niente panico però, mancano solo 3 minuti alla fine e il gioco è saldamente nelle mani del Porcogallo. Sempre su assist del Parrino arriva finalmente il goal di testa di Bobbe, dopo una partita caratterizzata da un suo personale rapporto con lo specchio della porta che stenta a decollare. C’è ancora il tempo per un ultimo contropiede: imbucata di Fernando per il taglio di Seiminuti, rifinitura per l’accorrente Parri che mette in rete di tacco. Gli avversari dimostrano di gradire poco la finezza dell’ex capitano porgendogli il gomito dopo il goal, ma va bene così. Sotto con la prossima.