venerdì 29 maggio 2009
L.E. MAYA L.A. - UFO CALCIO A 5 4 - 5
Prima o poi…
E’ arrivato il momento di salutare il campionato e di abbandonare i sogni di gloria.A dire il vero i L.E. MAYA L.A.,i sogni di gloria non li hanno mai cullati perché,ben coscienti deile loro possibilità,consideravano già ottimi i risultati raggiunti anche se non bisogna mai porsi limiti.Ibiancorossi escono di scena dopo un avvincente 4-5 a favore degli UFO CALCIO A 5.Risultato che è maturato grazie ad una partita che ha visto alternarsi le due squadre alla guida del match aggiudicandosi un tempo per uno.Ai punti sarebbe finita,quantomeno,in parità,ma le reti non si realizzano solo per meriti espressi in campo,anzi spesso sono frutto di episodi che poco hanno a vedere con l’andamento del gioco.Infatti di meriti ne avrebbero avuti di più i L.E.MAYA L.A.,che su cinque reti subite,ne hanno letteralmente regalate tre e la quarta assomiglia tanto al “non goal”dei famosi mondiali vinti dall’Inghilterra in…Inghilterra!
In campo Bartès…se,Isola,Enterogermina,il Parrino,il Pulcino,Intersiti e Fernando.All’avvio,i più intraprendenti sono i ragazzi del Testa che,anche se in maniera imprecisa,arrivano al tiro più volte.Come è capitato al Barcellona,nella finale di Roma,gli UFO CALCIO A 5,si troveranno in vantaggio al primo affondo: percussione sulla destra tiro da posizione angolata e Bartès…se che non trattiene e con l’aiuto dell’incrocio ribatte il pallone che torna in campo e viene raccolto dalla punta biancoazzurra che deposita in rete,complice la “frenata” di Enterogermina che considerava esaurita l’azione.Niente di che.Si riparte e si continua a cercare gli spazi per l’affondo vincente,ma su un contropiede,gli “UFO”raddoppiano.E’brava la punta a fare abboccare Isola,a farsi trovare smarcato a centro area e a depositare in fondo al sacco.Due errori,dueregali,due goal.Troppo a questi livelli.Sono passati sette minuti,sufficienti per capire che la zona del centrocampo è collassata dalla mancanza di spazi,si cerca quindi di sovrapporsi sulle fasce e da una di queste azioni si arriverà al rigore che,trasformato da Fernando,permetterà ai Testa boys di accorciare quelle distanze che verranno,purtroppo,immediatamente ristabilite.Terzo errore,terzo regalo,terzo goal!Punizione sterile,rasoterra,che passa sotto i piedi indecisi di Enterogermina e Isola e che tradiscono l’incolpevole Bartès…se.1-3!Si va al riposo.
La partita è quasi chiusa,ma i biancorossi non sono stati messi sotto per niente.Occorre,se possibile,rimuovere dalla mente il risultato e continuare con freddezza a giocarsela.
E’ una parola…
Il tempo di rientrare in campo e,su azione di calcio d’angolo studiato,gli UFO portano il proprio centrale al tiro.Pallone che impatta l’incrocio e rimbalza sulla riga ed esce.L’arbitro nell’indecisione…decreta la segnatura e praticamente chiude la partita.Le proteste sono veementi e a chi guarda la partita paiono inopportune,dopotutto è il 4-1!Ma i L.E. MAYA L.A.hanno la pelle dura e non hanno voglia di uscire…gratis!
Si continua ad attaccare e su un’azione confusa sarà ancora Fernando a siglare il 2-4.Si cerca di riportare velocemente la palla a centrocampo.Ci credono! Questi ragazzi ci credono!Unici,indomabili,inarrendevoli!!! Adesso la partita è tutta nella metà campo degli “UFO”che si difendono come meglio sanno:con la fisicità e la posizione di tre uomini sulla linea dell’area.Altrettanto bravi sarannoa sfruttare gli inevitabili varchi che si creeranno,visto l’assetto estremamente sbilanciato dei “nostri”.Infatti su un contropiede,non letto magistralmente dalla linea difensiva schierata dal Testa,il laterale sinistro biancoazzurro si presenterà all’interno dell’area con il sinistro “caricato”.Ribattuta alla disperata del Parrino e palla che invece di schiazzare in fallo laterale o in calcio d’angolo,rimane sul piede buono dell’avversario per il quale sarà facile portare a cinque le reti dei suoi.Finita?Ancora no!Si presse,si spinge,si assalta,si combatte…si compiono prodezze da applausi.Si di tale si tratta,quella con cui Intersiti riporta i suoi compagni a meno due.Avvitamento su se stesso e velenoso sinistro che “fotografa”il portiere degli “UFO”.3-5! Manca poco,ma ci sono punizioni deviate di pochissimo,tiri ribattuti a pochi metri dalla porta e occasioni sfumate per la frenesia.Infatti non è un caso che il 4-5,la rete che riaccende la speranza nei biancorossi,venga da calcio fermo:legnata di Fernando all’incrocio e “UFO” terrorizzati.Di lì in poi solo pallonate si alzeranno dall’area di rigore dei biancoazzurri.Urli,fallacci,cambi a rotazione nel tentativo di arginare la forza d’impatto dei rosso barrati,che a dispetto del tempo che scorre spesso ripartono dalla propria metà campo con la palla a terra.Di là solo e solo palla avanti e più lontano possibile.L’assalto è all’arma bianca,il fortino scricchiola,parrebbe solo questione di tempo.Si se i ragazzi di Mister Testa continuano con questa determinazione,per il pareggio è solo questione di tempoDi…tempo,quel tempo che inesorabilmente mette fine ai giochi..Appunto:triplice fischio e borsa da gioco sullo scaffale alto fino a Settembre.Senza remore.Senza rancore.A testa alta,sempre e comunque,perché questi sono i L.E. MAYA L.A.
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