INCREDIBILE MA VERO

E pe’i’terzo anno consecutivo,gl’omini di’Testa mettan la prolunga alla canoniha stagione composta dai ventidu’turni uguali pe’tutti.Anche ‘hest’anno la ci s’è fatta,ci s’era proàto in tutti i modi a complicassi la vita:campionaho a categorie unifihate,che ci vedéa penalizzahi pesantamente,cambio di nome ( l’è maiala)che facéa pensare ad un tramonto inglorioso della storia di ‘hesto gruppo…di merda,addio a’vecchi colori biancocelesti con maglia bianca barraha di rosso:”come quella di’Perù” diceàno,anche se parèa i’barrato delle vecchie linee dell’ATAF.
E invece nisba,anche ‘hest’anno nell’elìtte di’carci’a’sette ci siamo entrahi.Tutti gl’anni l’asticella s’arza e tutti gl’anni la vien sartaha a piè’pari.’Un s’avrà i’tasso tènniho de’più forti,s’avrà anche un’età ai’limite della decenza,si sarà anche mal’assortihi,ma a rimanere co’un parmo di naso son sempre ‘hell’attri.Mancano ancora du’turni,potrebbe essere passerella,si potrebbe accontentare Isola e fallo giohare di punta pe’ ‘un sentillo più “gagnolare”,ma a parte che i’vincoli alla tutela di’paesaggio e i comitati alla difesa de’consumatori,quanto i’garante alla vigilanza degli spettacoli pubblici da “bollino verde” ‘un permettono di fagli passare i centrocampo,c’è da giuracci che si gioherà pe’vincere e solo pe’ questo.C’è da conquistare i’sehondo posto che vale triplo: la piazza d’onore in sé per sé che oltretutto vale un trofeo mentre i’terzo si ciuccia i’dito.La coppa disciplina,attro trofeo,vede noi e i’Montanino a coefficiente pari,quindi chi arriéra sehondo lo butt’in culo a quell’attro.
Inutile,poi,ricordare che ai’Testa gli piace vincere e questa mentalità l’ha trasmessa a tutto i’gruppo.Ora c’è solo da mantenere arta la concentrazione anche in vista di una fase finale che inevitabilmente sarà l’esame più duro che questo gruppo si troérà ad affrontare,da quell’urtima domenica che si troò pe’scherzo a tirare du’pedahe ai’pallone,dopo la quale ci si troò tutti co’una maglietta uguale,co’un numero sulle spalle,e a scervellassi pe’un nome ,co’le nostre donne che in coro recitavano:”Ma chi ve lo fa fare…ma ‘un vi vergognahe alla vostra età?Vu’ci sembrahe tutti grulli…”