martedì 24 marzo 2009
L.E. MAYA L.A. – GLANDI 11-1
La classica tappa di trasferimento prima dei tapponi di montagna.Una sgambata in scioltezza che fa da preludio ai tornanti in salita sui quali sarà fondamentale gestire gli “strappi” degli avversari e giocarsi bene gli attacchi ove sarà consentito.
Risultato:11-1,parente stretto dell’11-0 dell’andata.6 reti di Fernando,prestazione gemella di quella d’andata dove appunto le reti furono ancora 6,e che servirà a fare “cassa” in vista della volata per il titolo di capocannoniere del Girone A.
Partita affrontata,in avvio, in un clima surreale dato dalla presenza tra i pali del Testa in sostituzione del febbricitante Bartès…se (37,29°),e soprattutto dal fatto che nonostante la confortante,quanto fondamentale,vittoria sui Mazzafionda e la relativa inconsistenza dell’avversario odierno,è ancora presente nella testa dei biancorossi la sberla subita dai Panteon e il pareggio beffa contro l’UPUPA.Infatti nonostante i Glandi oltrepassino raramente la metà-campo,i primi dieci-quindici minuti volano via sul risultato di 0-0,in virtù di una costante ma sterile presenza a ridosso della porta amaranto grazie alle parate del portiere e all’imprecisione di chi si presenta al tiro.
Starà al rientrante Parrino sbloccare il risultato grazie ad una perfetta rimessa laterale del Bambino,stasera in veste di rifinitore e di goleador.Da lì in poi sarà una sequenza di reti,alternata a prodezze del portiere dei Glandi e ad errori clamorosi senza dimenticarsi di cinque legni colpiti(due con lo stesso tiro ad opera sempre del Bambino).Chi maledirà i legni colpiti sarà soprattutto il Pulcino che ha visto infrangersi ben due volte le speranze di aggiungere il proprio nome sulla lunga lista dei marcatori.
Il primo tempo vedrà anche una rete segnata con uno “…splendido” tiro di “punta” piazzato all’incrocio dei pali sul quale il Testa nulla poteva se non,mestamente,guardare la palla gonfiare la rete.Immediata la reazione d’orgoglio personale di Fernando(“I’Mister ‘un s’umilia co’un tiro di punta…ora ci penso io.Toccamela Bambino!”),il quale alla battuta di centrocampo si alzerà la palla per colpirla al volo con lo stile di Mascara,il ghigno di Ister e la delinquenza di ..iunese(…e si rischia la querela!)e beffare l’esterrefatto Glande portiere.
All’ingrasso del punteggio si registreranno a fine gara,oltre al fagocero Fernando: il Bambino con due reti, il Parrino,lo Zio e Isola con una .A dire il vero il risultato avrebbe potuto essere anche più largo,ma anche i Glandi avrebbero potuto segnare ancora una rete se il Testa non si fosse esibito in almeno due apprezzabili interventi.
Si arriva al fischio finale sull’inerzia di una rete ogni quattro minuti circa,consapevoli che lo svago è finito e la partita a seguire funge da promemoria sul finale di campionato che attende i “nostri” ragazzi.in campo stanno scendendo MONTANINO e CHECK POINT,e c’è da giurarci che il consueto Terzo Tempo,sponsorizzato dai norvegesi tuberi fritti,avrà luogo su un tavolo con vista sul campo…
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