mercoledì 16 luglio 2008

COM'I'SANTO GRALLE...

Tutti (o quasi)sono a conoscenza della su’misteriosa esistenza o aimmeno conoscano la leggenda che lo riguarda.
Lo stesso si pòle dire d’un trofeo che ci spetta…che ci spetterebbe o che (purtroppo)ci sarebbe spettaho!
I’nòvi arriàti di quest’anno forse ‘unne sono a conoscenza o perlomeno ‘unn’’hanno vissuto questa vicenda co’lo stesso nostro senso di frustrazione.”Noi” ci si rihòrda bene icché s’è sputaho l’anno scorso, sui’campo di’Bellariva Stadium,pe’fallo nostro a dispetto di tante squadre più giovani e tennihamente più attrezzahe e pe’strappallo alla penultima giornata agli storici “nemici” de La Rocca.’Un ci si vergogna a dire che quest’“oggetto”,alla nostra età, costituisce…costituirebbe o (ri-purtroppo) avrebbe costituito i’riconoscimento più importante alle nostre personali “carriere” in virtù d’una manifesta disparità anagrafica ,che è la vera essenza della nostra “sfida”carcistiha.
Sfida ripetuta anche quest’anno,i cui risurtahi sono di dominio pubblico,e che si ripeterà anche l’anno prossimo…
Dice che i’Santo Graal sia portatore di poteri e verità assolute,e che possa essere testimonianza dell’ “Ultima Cena”.
‘Io diàolo,e icché si dèe morire a tàola co’i’boccone di traèrso pe’aére,finarmente,questa cazzo di coppa tra le mani?

Noi intanto con pazienza continuiamo ad aspettare…e sperare.

"chi visse sperando,morì non si può dire..."
(LITFIBA)

’un si pòle dire??? CACANDO,morì! Co’i’ccazzo che ’un si pòle dire…”
(ANONIMO)

Nessun commento:

Posta un commento