venerdì 13 giugno 2008


SOT-TO LA CUR-VA!!! SOT-TO LA CUR-VA!!!

E’ con questa colonna sonora di sottofondo che è calato il sipario sul campionato di Quelli del Calcio a 6.
Ore 23.30 circa,l’arbitro mette il fischietto alla bocca e il conseguente triplice fischio mette la parola “FINE” a questa entusiasmante cavalcata,che termina sul campo 1 del Malta Prater:
Quelli del Calcio a 6 – La Fontana 2-3.
Hanno combattuto fino alla fine contro un avversario di notevole levatura tecnica,non hanno rinunciato a contendere neanche un solo pallone ad una compagine composta da elementi ai quali gli uomini del Testa regalavano in media 15 anni in ogni scontro diretto.Non si sono arresi ad uno svantaggio di 0-2,che avrebbe tagliato le gambe a molti,ed hanno recuperato fino al 2-2 mettendo in atto(con successo)l’ennesima trovata del loro Mister: l’uno-tre-due.Hanno sofferto le capacità tecnico-atletiche de La Fontana ed hanno supplito con grinta e “cattiveria”,questi sono Quelli del Calcio a 6,una squadra che dalla consapevolezza dei propri difetti costruisce i propiri pregi.
Con Isola sempre ko e con Enterogermina non disponibile,il Testa conferma il sette iniziale della settimana scorsa.
La partita parte fin dalle prime battute su ritmi elevati con La Fontana che si presenta da subito quale ottima formazione,mettendo in mostra le caratteristiche che meno si addicono ai Biancocelesti:interscambio continuo di posizioni,veloce circolazione della palla e attacco senza punti di riferimento.Nella fase centrale del primo tempo l’uno-due che rischia di mandare ko anzitempo i nostri ragazzi,due reti di pregevole fattura che non lasciano recriminazioni di sorta.L’unico “neo” la grossa occasione,ancora sull’1-0,capitata sui piedi del Panza a due passi dal portiere già seduto in terra e non sfruttata nel modo dovuto.Comincia la girandola degli avvicendamenti ed entrano in campo anche i’Bambino e Seiminuti.
I “ragazzi” di Bellariva non demordono e se ne accorgono anche gli avversari che spesso si salvano poco prima del tiro,cosa però che non gli riuscirà allo scadere del primo tempo,quando su percussione laterale del Panza,Intersiti riceve una palla “sporca” e in un “fazzoletto”si fa spazio,trova la coordinazione e trafigge il portiere facendo passare il pallone dall’unico pertugio possibile.
Si va al riposo sull’1-2.
E’ durante questa manciata di minuti che il Testa affonda le mani nella propria squadra e la rimodella, rischiando il tutto per tutto con i’Parrino unico difensore,Fernando fulcro di centrocampo e con due laterali ai fianchi e Intersiti e i’Bambino a creare scompiglio a ridosso della porta de la Fontana,della serie: ”o la và…o la spacca!!!”.
I biancocelesti guadagnano campo e spostano il baricentro della partita nella metà campo avversaria,esponendosi però ai temibili contropiedi,ma Bartès…se(miracoloso almeno in due occasioni)e il resto della squadra,con tutti i…”mezzi” a disposizione,arginano e neutralizzano le folate amaranto.La palla del possibile pari si materializza sui piedi di Seiminuti che trovandosi sulla traiettoria di un tiro forte e rasoterra ha la possibilità di “sporcarlo” in maniera decisiva,ma se ne avvede in ritardo e l’azione sfuma.
I minuti passano inesorabilmente,ma il grande merito è di non perdere la calma e di cercare una circolazione di palla,troppo spesso ignorata,ed è su una di queste avvolgenti azioni che la palla giunge al Bambino che da sottomisura ribadisce in rete e riporta il risultato in parità.
Adesso si gioca “all’arma bianca” e gli scontri fisici si fanno sempre più frequenti con i’Bambino,i’Panza e i’Parrino che mostrano il meglio del loro repertorio,ma la “botta” del pareggio non intacca l’autostima de La Fontana che continua a far valere la propria capacità tecnica e le occasioni più limpide sono sua anche se…la rete decisiva arriva sugli sviluppi di un calcio piazzato ribattuto dalla barriera,sul quale conseguente tiro Bartès…se ribatte e da sotto misura la punta avversaria ribadisce in solitudine…ecco l’unico episodio dove la distrazione ha preso il sopravvento.
Mancano pochi minuti e non resta che gettare il cuore aldilà dell’ostacolo,gli uomini del Testa ci provano e arriveranno anche al tiro,ma La Fontana resisterà e porterà a casa il passaggio del turno.
Tutto!Questa squadra ha dato tutto e di più,sia nel totale della stagione,quanto in particolar modo in questa ultima gara contro una squadra che è risultata la più forte di quelle incontrate. Di più non si poteva…dare,non ce la sentiamo di dire “non si poteva fare”perché limiti a questa squadra non è giusto porli,e a volersi fare del male l’unico cruccio è vedere che una squadra come i Papilla andranno a giocarsi i quarti di finale…ci ricordiamo di un 6-2 che parlò molto chiaro!!!
Comunque onore ai vinti e ai vincitori,e andiamo…sotto la curva.


…GRA-ZIE RA-GAZ-ZI!!! GRA-ZIE RAG-GAZ-ZI!!!...

Nessun commento:

Posta un commento