venerdì 6 giugno 2008
Grandi,grandi,grandi!!!
Non avevamo dubbi sulle potenzialità di questa squadra,ma che avesse un cuore così grande e un carattere così forte…forse non lo credevamo nemmeno noi della redazione. Non è la caratura,in senso assoluto,dell’avversario a rendere merito all’impresa,quanto un insieme di cose quali:l’andamento della gara,l’alternarsi del risultato,l’arbitraggio e l’essere stati più volte vicini a farsi saltare i nervi,ma aver “retto” con tutte le forze a disposizione. La serata si presenta subito atipica e insidiosa: sul campo che ospiterà i biancocelesti di Q.d.C.a 6 e il C.Varenne,è presente un arbitro che nell’arco della serata ne’combinerà di tutti i colori compreso fughe negli spogliatoi sospensioni varie,riapparizioni in campo e continue provocazioni. La partita inizia con un notevole ritardo e ciò porta ad aumentare l’attesa nervosa per un appuntamento che gli uomini del Testa sentono in particolar modo,comunque una volta scesi in campo,i nostri beniamini cominciano ad aggredire l’avversario e a “menare” gioco.Il Testa presenta una formazione inedita,frutto anche dell’assenza “forzata” di Isola,e schiera così i propri uomini: l’onnipresente Bartès…se tra i pali,i’Parrino e lo Zio in coppia difensiva,Pendolino i’Panza e Intersiti a comporre la linea di centrocampo e Fernando di punta.Gli avvicendamenti a disposizione sono:Enterogermina per la difesa,Seiminuti per il centrocampo e i’Bambino per il reparto avanzato. Come già detto si parte a spron battuto,e le occasioni per Quelli del Calcio a 6 non tardano ad arrivare,a fronte di una buona mobilità avversaria,che non concede punti di riferimento,ma che viene ottimamente arginata,i “ragazzi” di Bellariva agiscono con risolutezza e dopo almeno tre limpide occasioni passano con Fernando,su calcio piazzatoDal Varenne ci si aspetta la reazione,ma trovano sbocchi. Già si vedono le prime avvisaglie di un arbitraggio non all’altezza e un’errata assegnazione di alcune rimesse laterali portano i biancoverdi a conquistare un calcio d’angolo dal quale,complice una “dormita” collettiva ,nasce il pareggio da un incornata avversaria. I “nostri” non ci stanno e ripartono senza scoprire il fianco e il nuovo vantaggio non tarda,Intersiti vede premiata l’ottima intesa con Fernando e finalizza ottimamente un’ottima azione corale,2-1.Poco dopo però, un’errata chiusura a centrocampo,lascia ad un avversario il tempo di stoppare,mirare e calciare un pallone che sembrerebbe sterile,ma che Bartès…se forse vede tardi e riesce soltanto a deviare sul palo e conseguentemente in rete.Tutto da rifare. Nel primo tempo,solo a sottolineare gli errori più clamorosi,all’appello mancano un rigore e almeno due calci piazzati dal limite a favore di Fernando e compagni,ma c’è ancora un tempo da giocare. La ripresa parte sulla stessa falsa riga:Quelli del Calcio a 6 a pressare,anche se i lanci lunghi si fanno sempre più frequenti,e il Varenne ad agire di rimessa,che sulla solita azione in sovrapposizione da palla a “Kallon”che di punta trafigge Bartès…se per il 2-3…incredibile!Tre tiri,tre goal,e ancora non sono mai entrati in area se non sul primo pareggio. Adesso l’ansia cresce,la paura di subire una beffa si fa largo nella mente dei biancocelesti,con l’ansia cresce anche il nervosismo e le entrate si fanno sempre più decise.Purtroppo c’è anche la sensazione di essere entrati nel mirino dell’arbitro che sorvola sui “lascia!” degli avversari e nega l’ennesimo calcio di rigore,senza risparmiare provocazioni che portano,su tutti,i’Parrino e i’Bambino ad entrare pericolosamente a tu per tu con il direttore di gara. Si gioca praticamente ad una porta,ma il portiere compie almeno quattro autentici miracoli e dove non arriva lui ci pensano i compagni che salvano due volte sulla linea di porta,ma il Mister ci crede,vede i suoi che si battono con la forza della disperazione ma senza perdere lucidità,quindi chiede ai suoi l’ultimo sforzo fisico e tattico,chiamando due linee a tre,due tridenti:uno di copertura e uno ,funambolico, d’attacco.Manco a dirlo…azzeccata anche questa,pochi minuti e Intersiti,atterrato in area,regala il tiro dal dischetto a Fernando che suggella il 3-3.C’è tempo per la farsa della sospensione e per il terzo palo della partita,poi arriva il fischio che porta tutti dal dischetto. Il Malta Prater è ormai deserto e a giro si sente gia profumo di brioches,ma ci sono da tirare i rigori: · Fernando rete! · Varenne rete! · I’Bambino rete! · Varenne rete! · Intersiti rete! · Varenne paratoooo!!! · I’Panza rete! · Varenne rete! · Parrino NOOOOOOOOOO…TRAVERSA!!! · Varenne rete! · Lo Zio rete! · Varenne rete! · Enterogermina rete! · Varenne paratoooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!! E vai!!! Di quella fava di’Parrino si parla ni’prossimo articolo…se lo merita!!!
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