
Questa è la domanda che abbiamo rivolto al nostro inviato dopo che ci aveva consegnato il “pezzo” sulla partita…
Non per sfiducia nelle potenzialità della squadra di Mister Testa,ma obbiettivamente alla vigilia non avremmo immaginato tanto.
Per la cronaca i biancorossi(veramente ancora biancocelesti e chissà ancora per quanto…)si presentano in campo con l’onnipresente Bartès…se in porta,Isola e i’Testa a fare da ultima diga e 6Nervoso,Seiminuti e i’…Pulcino(già Pendolino) a centrocampo a cercare, lassù davanti, i’Bambino.
Si parte con il PSV che manovra con scioltezza,mettendo in mostra un tasso tecnico superiore a quello dei L.E. Maya L.A.,ma non forzando il ritmo proprio in virtù di questa ricerca continua del passaggio.I L.E.MayaL.A. rispondono con una minore precisione nei disimpegni,ma il ritmo della gara è quello ideale per reggere il confronto,e per non andare in apnea,come in questa fase della stagione è facile fare.Passano una decina di minuti e con lo score è ancora sullo 0-0 i cambi (due a disposizione)cominciano ad avvenire ed entra prima Fernando e dopo lo Zio.L’ingresso del 10 porta nuova linfa,fosse solo per il fatto che è l’unico che salta l’avversario nell’uno contro uno e che da più possibilità di palleggio nella zona neralgica del campo.
Qualche “schermaglia” comincia a verificarsi e a farne le spese sono principalmente i’Bambino e i’Pulcino,che rimediano un paio di entrate quantomeno inopportune data l’importanza della posta in palio,ma i’Bambino ha nei piedi il colpo del vantaggio e con un preciso diagonale porta in vantaggio i propri compagni.1-0!L’otto di Montemignano è in forma ,ma si innervosisce per i troppi passaggi sbagliati dai compagni e per i pochi palloni che gli arrivano a…modo!Si sa,quando sente il match diventa così,e a farne le spese,in questa occasione,l’è i’Parrino,che si prodiga a recuperare palloni e a tamponare l’11 avversario,ma nelle ripartenza dovrebbe essere meno frettoloso e più preciso.
A nulla servirà la rete che segnerà per il 2-0,sulla quale ironicamente i’Bambino gli dirà”Hai ‘isto che palla t’ho daho…”,e la traversa colpita pochi istanti dopo:all’ennesimo passaggio fuori misura,i’Bambino,smadonnando,si chiamerà fuori per evitare …il peggio.
Da segnalare anche l’incrocio(splendido) colpito da Fernando su punizione e un miracolo del portiere del PSV sempre su calcio piazzato del Fenomeno.Tra questi episodi inizia la saga delle occasioni fallite dal Cosacco,in grande serata ma sconcertante in fase conclusiva.Si va al riposo sul 2-0 anche grazie ad un importante intervento di Bartès…se che per ora mantiene inviolata la porta.
Al rientro in campo il ritmo si fa più elevato e le squadre si allungano inevitabilmente.Il Psv comincia a pressare con veemenza alla ricerca della rete che riaprirebbe il match,e Bartès…se,tra un tiro e l’altro(dalla distanza) comincia ad avere il suo bel da fare:strepitose due parate.Isola ,i’Testa e lo Zio si alternano e ben figurano contro gli attaccanti avversari nonostante la pressione si faccia sempre maggiore,e i’Pulcino cerca di fera da tramite tre Fernando e il resto della squadra.Ma come spesso succede,nel momento di massima pressione dell’avversario, ecco il 3-0:Isola conquista palla nella propria area di rigore,cerca Fernando e con un pallone preciso lo mette nelle condizioni(grazie anche ad un errore del difensore) di trovarsi a tu per tu con il portiere e di trafiggerlo per la terza volta.
Il risultato potrebbe assumere dimensioni inopportune e spropositate se il Cosacco non sbagliasse altre due occasioni d’oro…e a punire questi regali arriva la rete dei blu-arancioni che con una pregevole azione accorciano le distanze.
Adesso tutta la squadra del Testa è in apnea, allontanare il PSV dalla propria area di rigore è cosa sempre più ardua.Gli attacchi dei Maindovesi diventano arrembanti e arriva anche il3-2.Palla che dalla destra arriva a colombella nell’area piccola e in una guerra di spinte e di salti fuori tempo,eccola a portata di mano di Bartès…se,che però ,imbambolato,anziché allungare le braccia osserva l’attaccante avversario che colpisce il pallone e glielo fa passare sotto le gambe.Lungi da noi il “criticare” un personaggio e un portiere come lui,ma questa “papera” farà storia.
Mancano due minuti,il 3-3 sarebbe antipatico da subire,i biancorossi resistono all’ultimo assalto e vanno addirittura a colpire per la quarta volta gl’avversari,con l’ineguagliabile Fernando.4-2.
Dalla prossima si fa sul serio…e di’morto!
Per il pallone di ghisa darò battaglia...
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